I RISCHI DI UNA REGOLAMENTAZIONE DEL FENOMENO “FAKE NEWS”. ALCUNI ESEMPI EUROPEI
DOI:
https://doi.org/10.5752/P.2318-7999.2022v25n50p259-282Palavras-chave:
diritto, rischio, democrazia, fake news, libertà di espressioneResumo
Il fenomeno della manipolazione dell'informazione ha radici antiche, eppure oggi, nell'epoca della post-verità, grazie alle nuove tecnologie ed alle scienze informatiche, viene in rilievo con forza dirompente, rivendicando un nome proprio che lo contraddistingua dal passato: questo nome è fake news.
Le fake news possono minacciare il diritto ad informarsi e ad essere informati, possono orientare l'opinione pubblica e dunque alterare le procedure democratiche, possono diffondere messaggi e sentimenti d'odio.
Per questo, il fenomeno delle fake news sembra richiedere una regolamentazione.
Ma quali sono i rischi di un intervento legislativo che disciplini il fenomeno? Una legge sulle fake news è utile alla libertà di espressione ed alla democrazia, oppure finirebbe per ridurre gli spazi di libertà e di democraticità?
Il problema è affrontato dalla prospettiva europea, con l'analisi di tre approcci legislativi diversi (Francia, Germania e Italia) e con un'indagine empirica sul fenomeno delle fake news in Italia attraverso l'utilizzo di un software per l'analisi testuale.
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